Le origini del fritto di calamari e gamberi risalgono a tempi antichi, ancorati alle tradizioni dei popoli del mediterraneo.
L’ atto di immergere i calamari nella pastella per poi friggerli è una delle tecniche culinarie più antiche e spesso la sua preparazione veniva associata alla necessità di conservare i frutti di mare o mascherarne i sapori per scopi culinari.
Per ottenere una pastella perfetta per il nostro fritto di calamari e gamberi si consiglia l’utilizzo dell’acqua frizzante fredda che conferisce leggerezza e concretezza durante la cottura, mantenendo il sapore fresco del calamaro e del gambero durante la cottura. Terminata la cottura spesso, il piatto viene condito con del limone e associato a verdure pastellate, mentre i popoli asiatici prediligono salse piccanti o agrodolci. Nel tempo la sua popolarità e diffusione hanno portato il successo di questo piatto anche tra la cultura street, sempre evolvendosi attraverso influenze culturali e gusti personali.